lunedì 21 aprile 2008

Scarpette d'argento e raffreddore


Sono passati un po’ di giorni dal nostro ultimo aggiornamento. Giada si è buscata la prima influenza, una bel febbrone a 39.7 che ha fatto preoccupare non poco mamma e papà, lo so che sono cose che capitano, ma l’apprensione è una brutta strega con cui mi tocca convivere da tanto tempo. E ora che ho questo splendore fra le mani, non vorrei per nessuna ragione del mondo vederla soffrire, mai e poi mai. La febbre ha ceduto il passo ad un bel raffreddore e ad una discreta tosse tuttora presente e in via di guarigione, e anche mamma e papà ne hanno fatto le spese, d’altronde con questa fame di baci e coccole non si può mica aspettare la guarigione, e così le giornate sono passate in un clima da raffreddore generalizzato. Nonostante i continui e fastidiosi agguati fatti di lavaggi nasali, aerosol e altre diavolerie, Giada continua ad essere serena e tranquilla, anche se la tosse disturba il sonno e l’appetito ne ha un po’ risentito.


Visto che ormai siamo in via di guarigione, e vista la splendida giornata di sole, ieri abbiamo approfittato per fare un gita fuori porta. Erano praticamente due domeniche che non si metteva naso fuori casa, ci siamo armati di passeggino e marsupio, e abbiamo deciso di fare un bel giro all’aria aperta.

L’ultima volta che abbiamo fatto vita sociale è stato per un grande evento: il battesimo di Giada, sarà forse stato il vestitino un po’ troppo leggero ad aver causato il raffreddore?...chissà! però con le scarpette argentate abbiamo fatto veramente furore.




E’ stato un pomeriggio intenso e di grande gioia, passato di braccia in braccia, osservando tutta quella gente piena di coccole e attenzioni.

Di dentini ancora neanche l’ombra, secondo il pediatra sono in arrivo, per ora solo sorrisi a tutta gengiva ed è buffissima. Il nuovo amico di casa è il porta pigiama a forma di Titti, due volte più grande di lei.

Piccola Giada, sono esattamente tre mesi che ci hai incontrato, nella pienezza di oggi, tutta la vita precedente ci appare distante, non era vuota ma imperfetta, allora riempita di attese oggi ricolma di te. Talvolta giungono echi lontani da angoli della mia memoria, grandi domande allora importanti oggi ricevono semplici risposte in ogni momento che trascorriamo insieme a te, nella dolcezza dei tuoi ridenti e vivaci occhi a mandorla. Un bacio chicco di riso. Mamma e Papà.

venerdì 4 aprile 2008

Primavera e d'intorni

Ciao! Scusate il ritardo e visto che siamo stati un po' assenti vediamo di farci perdonare con una una doppia razione di immagini.
La Pasqua è trascorsa con un clima che la confondeva più con il Natale, fredda e piovosa. In compenso abbiamo già prenotato i cappelletti di nonna Adele per il prossimo anno, per quest'anno ci siamo limitati ad osservare ma dal prossimo vedrete che assalto.


Pasqua e cappelletti

E finalmente è giunta primavera, con il primo di tiepido sole e ci voleva proprio, poi con l'ora legale c'è molta più luce e questo ci invita ad uscire e a star fuori più a lungo. Giada ha sperimentato il giardino e osservato estasiata le margherite.



Primavera

Non c'è angolo della casa che non abbia già ampiamente spolverato a furia di gattonare.




A spasso per casa
E siamo ormai quasi pronti per la fase due: ogni appiglio è buono per alzarsi, ma si è alzato inevitabilmente anche il nostro stato di attenzione. Poi papà è un po' troppo apprensivo come dice mamma, e tende a vedere trappole e pericoli ovunque..e va beh!
Qua, ad esempio, se ne sta tranquillamente appoggiata al tavolino in soggiorno, che mamma ha prontamente imbottito con una piccola trapunta.


E poi Giada piacciono tanto i libri.. che c'è di meglio di una letturina!!!


Questa invece è la classica espressione da: "Avanti papà ti sto aspettando.."

Mia tentatrice, non so dire di no!!


E qua cominciamo a fare CIAO!!




Un "Ciao" con una dedica speciale, a tutti i nostri amici, papà e mamme adottivi in attesa, che con coraggio ogni giorno affrontano "il lungo e difficile percorso" verso il proprio bambino. Un pensiero particolare a tutti voi cuori in cammino, Giada non vede l'ora di conoscere i "cuginetti".
A presto.
Gigi, Cri e Giada