venerdì 30 gennaio 2015

Di nuovo in Vietnam

E sfiniti da un viaggio interminabile siamo di nuovo qua!
Io e Cri siamo concordi, è come non essere mai partiti. E lo  abbiamo compreso nell'istante in cui siamo usciti dall'areoporto.. E' bastato annusare l'aria (anche se sa spaventosamente di smog e umidità),  rivedere i colori (anche questa volta putroppo cielo grigio e pioggerella), risentire i rumori caotici di una città in continuo movimento (clacson usati come trombe che annunciano un arrembaggio),  ritrovare alcuni luoghi che hanno fatto parte di quelle due settimane di sette anni fa e riscoprirli praticamente identici ad allora.
Hanoi è ancora più vivace e contraddittoria,  hanno costruito di tutto e di ogni, ed è tutto un brulicare di cantieri, in centro e nelle periferie. Certi scorci presentato una contrapposizione involontaria, fra tradizione e occidentalizzazione  imperante, e comunque Hanoi, come tutto il Vietnam, è una città "di giovani".
E prima che la seconda grande avventura in Vietnam abbia inizio, un po' di riposo e alcuni momenti che non potevamo non dedicare a Giada, ma di  questo ne parliamo domani.
Adesso riposo.

5 commenti:

Daniele ha detto...

Bene arrivati a Casa !!!!
Quante emozioni....
Un abbraccio
Da Daniele Alessia e Davide

Andymol ha detto...

ogni parola è una grande emozione, un sensazione che riaffiora... ben arrivati ragazzi!

soleesorriso ha detto...

Che gioia sapervi li! Immagino benissimo la sensazione di non essere mai partiti! Un bacio a Giada. M,a, mvb

mammamia ha detto...

Anche io ricordo tutto come fosse successo ieri:visi, suoni, colori, rumori, odori, piccoli dettagli...ogni cosa.
Un giorno torneremo in quattro, ma per ora viaggiamo attraverso i vostri racconti.
Un abbraccio!
Mi, Bruno, Ale Linh e Yo

Allenostreprincipessa.blogspot.com ha detto...

Che bello leggervi così felici!! Il Vietnam lo abbiamo nel cuore e vi ringraziamo per darci vivere con voi tante emozioni!! Un forte abbraccio e uno specialissimo a Giada!!! Con affetto Ale e Family